ALCUNE LETTERE PER LE FUTURE Classi PRIME
Caro ragazzino/a,
io oramai sono in terza e per questo posso raccontarti cosa ti
riserverà il tuo nuovo viaggio alle medie.
Anche io, come te, ho fatto questo grande passo .
Lo ammetto, all' inizio ero spaventata al solo pensiero di entrare in
questa nuova scuola, ma poi, vedrai che tutta quella paura si
trasformerà in gioia e impazienza di poter finalmente diventare
grande.
La prima settimana è sempre leggera, riguarderà soprattutto le
presentazioni di alunni e professori.
Conoscerai nuovi compagni, con cui spero legherai molto.
Anch’ io e i miei compagni all' inizio eravamo insicuri nel socializzare,
ma alla fine legherai più di quanto avresti mai immaginato.
Ora che siamo in terza classe, io e i miei compagni siamo molto
complici e ridiamo così spesso che a volte facciamo ridere pure i professori.
La seconda settimana comincerai ad assistere alle tue prime lezioni
di classe prima.
Ma non spaventarti, perchè ti assicuro che proverai una grande
soddisfazione per essere finalmente arrivato alle medie.
La scuola ti piacerà molto: le aule sono spaziose e hanno un tocco di
azzurro che rende il tutto molto vivace.
A disposizione delle lezioni avrai anche l'aula di Informatica, piena
di computer, l';Auditorium, dove potrai divertirti suonando ed
esercitandoti con nuove canzoni e nuovi testi e, infine, la palestra.
Ci andrai sicuramente almeno due ore a settimana, potrai praticare
nuovi sport con le specifiche tecniche di gioco, potrai migliorare
anche la tua corsa, imparerai a tenere anche una corretta postura.
Della mia esperienza personale, posso dirti che giungere al termine
del primo anno conferisce una grande soddisfazione, soprattutto per
aver raggiunto un obbiettivo a cui non si pensava di poter arrivare.
Non ho molto altro da dire in realtà, spero di averti convinto a scegliere la scuola secondaria di primo grado “ Leonardo da Vinci", ma se non altro, posso darti un unico, importante consiglio: non avere paura di attraversare il ponte tra le elementari e le medie, perchè è proprio la paura l'unico mostro che nella vita cercherà di fermarti.
Tu non farti intimidire, non essere insicuro, combattila, affrontala e
vedrai che riuscirai a raggiungere tutti gli obbiettivi, anche quelli
che ritieni impossibili.
Con affetto,
Giorgia
Cari ragazzi di prima media, vi scrivo questa lettera per iniziare a
introdurvi il percorso formativo che imparerete in questi tre anni.
Ora però mi presento e vi illustro la mia esperienza nei miei tre anni di
medie così iniziate più o meno capire com’è.
Io mi chiamo Erika e frequento la terza media e posso dirvi che ho avuto
una bella esperienza nei miei due anni appena trascorsi.
Ricordo ancora i primi giorni in un ambiente completamente diverso
dalle scuole elementari.
Non avevo né paura né ansia, anzi ero molto curiosa e non vedevo l’ora
di conoscere persone nuove.
Ovviamente lo studio è più complesso e vasto.
Per fortuna mi sono ambientata facilmente in una bella classe, in cui ho
trovato delle persone magnifiche.
Fin dal primo giorno i professori ci hanno portato rispetto e sono stati
gentili e comprensivi ma contemporaneamente hanno preteso molto da
noi, come ad esempio il rispetto che non deve mai mancare.
Il mio consiglio è di non giudicarli dal primo istante ma conoscerli meglio
e vedrete che in realtà non sono come potrebbero sembrare... anche io
all'inizio pensavo che una professoressa fosse molto severa ma poi
parlandoci al di fuori della lezione ho scoperto che era una persona
molto brava, gentile e disponibile.
Lo stesso vale anche per i vostri compagni di classe: non potrete mai
sapere come sono veramente se prima non fate lo sforzo di conoscerli
bene.
Conoscerete anche molte persone stupende nella scuola e se alcuni
giorni non avete voglia di andare ci andrete anche solo per vedere e
parlare con delle persone che vi fanno stare bene.
Certo ci saranno anche momenti no, ma li affronterete con le persone di
cui più vi fidate.
Per quanto riguarda la scuola in sé, penso che sia importante partire
con la voglia di conoscere e imparare ed è molto più facile studiare se si
è stati attenti in classe e se gli argomenti piacciono.
Un’altra grande differenza e difficoltà che incontrerete sarà passare da
fare due paginette a quelli che vi consegneranno poi.. alcune volte
passerete i pomeriggi interi a studiare, però vi aiuterà molto gestirvi lo
studio e se i professori vi danno delle pagine da studiare, conviene
studiarle subito piuttosto che aspettare il momento dell'interrogazione o
della verifica e ritrovarvi un capitolo intero da sapere.
Vorrei anche incoraggiarvi a non avere mai paura di chiedere qualsiasi
cosa ai professori ma anche ai vostri compagni di classe perché
possono aiutarvi nel vostro percorso.
Voglio raccomandarmi di godervi ogni singolo istante di questi tre anni e
di non rischiare di perdere delle opportunità di divertimento e di nuove
esperienze solo per la paura di essere giudicati o per il sentirsi in difetto.
In questo periodo crescerete molto come persone, non solo
esteticamente.
L’ultimo consiglio che permetto di darvi è quello di avere fiducia in voi
stessi, questo vi aiuterà ad affrontare a testa alta tutti i problemi che
incontrerete.
Vi saluto e vi auguro di passare questi tre anni il meglio possibile
Cari ragazzi,
inizio con il dirvi di non avere timore delle medie perché è un luogo fantastico dove imparerete
molto e dove troverete nuovi amici. Non posso certamente biasimarvi se avete paura perché io i
primi mesi ho provato le vostre stesse emozioni. Il primo giorno, in effetti, mi sentivo come se fossi
stata un frullato al gusto di agitazione, ansia e terrore, ed ero lì, sul cancelletto, circondata da
decine di ragazzi che come me aspettavano il suono della campanella per iniziare l’esplorazione:
c’era chi non smetteva di ridere, chi era arrabbiato con la propria madre per averlo svegliato così
presto, chi piangeva, e poi i genitori e perfino dei nonni, fieri dei propri ragazzi. Mi ricordo che
avevo la nausea come ogni volta che devo fare qualcosa di importante, non perché provavo
repulsione verso quella scuola ma perché è l’ansia che mi colpisce allo stomaco. Le cose principali
che non vi devono mancare sono l’emozione e la curiosità, perché, vedete ragazzi, queste sono
essenziali per chi deve compiere un salto così importante. È il bello delle medie, l’emozione che ti
fa andare avanti, la curiosità che ti permette di non mollare all’inizio. Io non avevo idea di come
fosse la scuola media o di come fossero i professori e ci ho messo un po’ di tempo per ingranare, i
ritmi di studio, le interrogazioni; tuttavia, anche se è dura, non fermatevi mai. Qualche blocco ci
può stare ma se vi fermate, allora è finita. Non lo dico per spaventarvi, prendetelo più come…
come un consiglio, ecco. Alcuni miei compagni si sono bloccati e dico solo che questi blocchi non
sono stati pochi, però, per vedere il bicchiere mezzo pieno, nella mia classe sono arrivate persone
nuove con cui ho avuto la possibilità di parlare e scherzare. Secondo me le medie sono un mondo
nuovo tutto da scoprire, complicato ma allo stesso tempo intrigante, spaventoso ma nel suo
insieme fantastico. Nel momento in cui sto scrivendo questa lettera sono all’inizio della terza media
e ripenso a come questi due anni siano passati così rapidamente ed altrettanto velocemente
arriverò alla fine di questo. Però prima di terminare dovrò ancora superare un ostacolo, anzi
l’espressione più adatta è prova. Al solo pensiero degli esami imminenti mi viene la nausea. Già in
questo momento potreste schioccare le dita e magicamente due anni dopo ricordare di quando lo
stavate facendo. Le medie sono un’avventura tutta da vivere e sta a voi decidere come viverla. Io
ho terminato e vi passo il testimone.
Buona fortuna,
Emma
Ciao,
tu che stai leggendo questa lettera, non avere paura. Io stessa, come te, quasi tre anni fa mi sono trovata davanti a una nuova scuola, una nuova classe, nuovi insegnanti, compagni, edificio scolastico e molte altre cose. Ti posso dire che non ti devi spaventare di tutto ciò perché la scuola media sarà una bella esperienza, soprattutto perché avrai l’occasione di incontrare nuovi compagni con cui legare e così capirai che gli amici sono molto importanti. Sei fortunato se lo hai già capito!
Le scuole medie sono più difficili di quelle elementari, perché affronterai nuove materie, come ad esempio Epica,Letteratura e approfondirai quelle che già hai studiato, ma questo non vuol dire che siano impossibili.
Come entrerai per la prima volta da quel cancello, due giorni dopo sarai già fuori! Questo per dirti che il tempo che trascorrerai alle medie passerà molto velocemente e queste ti passerà davanti come un treno.
L’anno prossimo, cambierai treno dopo ben cinque anni!
Ora voglio parlarti della mia scuola, che trovo ottima e ti voglio spiegare perché l’ho voluta scegliere tre anni fa! E’ una scuola non molto grande e ,secondo me , questo è importante visto che arriverai da una piccola scuola elementare. C’è un auditorium molto grande dove trascorrerai le tue lezioni di musica. Per
non parlare della meravigliosa palestra che abbiamo! Ha tutto il materiale per farsi una bella partita di pallavolo, di calcio o qualsiasi altro sport! Inoltre abbiamo un laboratorio di scienze, il doposcuola che termina alle 17:00, la psicologa a cui puoi confidare tutte le tue paure inerenti a qualsiasi cosa e un enorme giardino dove poter divertirsi durante l’intervallo.
Io frequento la sezione A e mi sono trovata bene con tutti i professori perché sono molto bravi e comprensivi.
Concludo dicendoti che non devi avere paura delle medie perché saranno un percorso che ti farà crescere come persona: infatti entri bambino ed esci ragazzo!
Cari ragazzi,
mi chiamo Sara e frequento questa scuola da ormai tre anni. Quest’anno
finirò il mio percorso in questo splendido Istituto e mi piacerebbe raccontarvi
la mia esperienza.
Io, prima di iniziare la scuola media, ero molto agitata e spaventata, ero
intimorita dai professori, dall’ambiente nuovo e la mia più grande paura era
quella di non riuscire a fare amicizie, temevo di rimanere sola. Già dal primo
giorno di scuola, tutte queste mie paure si sono volatilizzate, i professori non
erano così spaventosi e rigidi come temevo, ci hanno accolto fin da subito
con aria gentile e comprensiva, in modo tale da riuscire a metterci a nostro
agio. Inoltre, ho stretto moltissime nuove amicizie, alcune delle quali ora sono
indispensabili per me, all’interno della scuola media ho trovato le amiche più
vere e importanti che io abbia mai avuto.
L’ambiente è sicuramente diverso da quello delle scuole elementari, ma ciò
non è per forza un difetto, in quanto penso che sia importante mettersi in
gioco in diversi ambiti per crescere, maturare e affrontare e superare le
proprie insicurezze.
Ci si deve impegnare molto se si vogliono raggiungere dei buoni risultati, il
fatto che ci si debba sudare i buoni voti fa rimanere ancora più soddisfatti e
orgogliosi di sé quando li si ottiene.
Io mi ritengo contenta della mia esperienza perché ho allargato la mia cerchia
di amici, ho arricchito il mio bagaglio di conoscenze e ho affrontato qualche
mia piccola paura: sono un po’ cresciuta.
Adesso tocca a voi, buon lavoro!
Cari ragazzi di 5° elementare, alle scuole medie ci saranno tantissime cose nuove ed esperienze, sia negative che positive, che dovrete affrontare. Per prima cosa alle medie si cambia tanto e non solo ovviamente per l’aspetto fisico, ma si crescerà molto anche mentalmente.
Mi ricordo ancora il primo giorno qui in questa scuola: ero molto disorientata e spaventata all’idea di dover ricominciare tutto da capo in un nuovo istituto, con nuovi compagni, nuovi insegnanti…Ero molto timida e abbastanza spaventata dai nuovi professori, pensavo fossero tutti severi, e che ci soffocassero di compiti già dal primo giorno. Invece no, anche se ho impiegato un po’ di tempo ad ambientarmi, ho avuto poi una buona impressione sulla scuola e sui docenti. Adesso ovviamente mi sono abituata a questo contesto: ho fatto molte nuove amicizie, ho imparato a socializzare di più con le persone e penso di essere maturata molto allo stesso tempo e, sinceramente, credo che avrò un briciolo di nostalgia quando intraprenderò il percorso delle scuole superiori.
Durante i tre anni di medie, imparerete tantissime cose nuove e ovviamente il carico
di studio e la quantità di compiti sarà maggiore rispetto alle elementari, ma non bisogna farsi spaventare da questo, anche io mi preoccupavo all’inizio, ma col tempo riuscirete ad abituarvici e a gestirveli da soli. Il mio consiglio è quello di vivere questi tre anni di scuola al meglio: maturando tanto, studiando,imparando quanto più possibile e non esclusivamente con il fine di prendere un bel voto, divertitevi allo stesso tempo, in modo da vivere una bella esperienza e che vi rimanga un bel ricordo delle scuole medie in futuro.
Ciao Ragazzi,
io sono Matteo, sono un ragazzo di terza che sta per lasciare questa scuola.
So molto bene l’impatto del cambiare scuola, ma state tranquilli, all’inizio sarà un
po’ faticoso trovarsi bene in un ambiente sconosciuto, ma col passare del tempo,
vi abituerete e problemi non ne avrete!
I professori posso fare un po’ di paura, ma basta che non li fate arrabbiare e
tranquilli potete stare!!
Non siate intimoriti, siate curiosi e ricordatevi di studiare!!
Potrete fare attività educative, ma soprattutto divertenti, più bravi sarete più vi
divertirete.
I ragazzi della scuola sono molto socievoli e simpatici, non abbiate paura a parlare,
riuscirete a farvi molti amici.
La gioia più grande che avrete sarà arrivare a casa con bei voti, così da scampare
alle ciabatte della mamma!!
Vi aspetto all’ Open Day, il mio sorriso vi accoglierà in 3D!!
Ciao bambino di quinta elementare,
Stai per prendere una decisione importante : devi scegliere quale scuola
secondaria frequentare. E io sono qui per offrirti il mio supporto.
Come probabilmente immaginerai, solo tre anni fa ero nella tua stessa situazione e posso dirti , ora che è trascorso del tempo e sono cresciuto, che è normale che si
provino paura,ansia, agitazione, gioia, un insieme di emozioni che si fa fatica a
gestire! Voglio rassicurarti dicendoti che, qualunque scelta tu deciderai di fare, sarà quella giusta per te.
Per quanto mi riguarda, ho scelto la Scuola Secondaria “Leonardo da Vinci “
perché credo che sia una scuola eccellente sia dal punto di vista della metodologia dell' insegnamento sia per la capacità di empatia di molti professori. Inoltre, la trovo molto stimolante , basti pensare al Progetto di Problem Solving che ci sta aprendo ad un mondo di ragionamento logico interessantissimo.
Spero di averti dato un po'; di conforto e di aver contribuito a darti maggiore
sicurezza nella tua scelta. Non esitare a chiedere consiglio ai tuoi genitori o ai tuoi insegnanti, sono sicuro che saranno felici di aiutarti.
Un caro saluto,
Luca
Sono belle le scuole elementari, si gioca, si chiacchiera e si studia divertendosi. Una volta arrivati alle scuole medie cambia solo una cosa: tutto diventa più serio; ora i voti hanno un certo peso, si deve studiare, ci si deve attenere a molte più regole(attenzione a non chiamare i/le prof maestra).
Per certi soggetti lo studio può venir facile o magari può piacere, ma certe volte può essere un po' schiacciante, una materia può risultare antipatica, un argomento non chiaro può compromettere i seguenti a catena. Però non serve scoraggiarsi, oltre al fatto che tutto è recuperabile si ha la certezza che qualcuno è sempre lì per aiutare, che sia un/una prof, un/una compagno/a qualcuno c'è sempre. Quindi non dico di prendere lo studio sottogamba, ma non bisogna mai avere paura degli errori. Sbagliando si impara, molto famosa questa frase, non dimenticatela mai. Noterete inoltre che quando un interrogazione va male, sbagliate un esercizio, dimenticate qualcosa, quella cosa in cui avete sbagliato vi sarà molto più chiara.
Un saluto e buona fortuna!